lunedì 13 febbraio 2017

TORTA MONFERRINA o TORTA DELLA MOLE







Oggi nessuna riflessione filosofica, credo di aver esagerato con i post precedenti (qui e qui) troppo profondi e Fabiana mi ha fatto notare che avevo preso una piega troppo “psico-fisica-drammatica-riflessiva” e quindi meglio decisamente allentare la presa e riportare il blog ad un atmosfera più leggera.
Quindi un argomento sereno e tranquillo, parliamo di tradizioni, perché del dolce di oggi esistono in internet mille versioni diverse e anche nomi diversi.
Per mia mamma, che ne fa una versione diversa (ma ha promosso la mia a quella più buona…e come dire sono soddisfazioni) si chiama “Torta della Mole” ma su internet l’ho trovata con il nome di “Torta Monferrina” e ci sta, almeno la identifichiamo nelle terre piemontesi, oppure “Torta della Nonna”. Su quest’ultimo nome, ho il dubbio che la nonna toscana un pò si risenta, senza parlare di quella pugliese.

Alla fine del mio pellegrinare in internet, la chiamerò “torta Monferrina” o “Torta della Mole”, la nonna la lasciamo fuori.

Per la versione, vi do quella che ho fatto io, ma ho trovato almeno 50 versioni diverse, quindi a voi la scelta se seguire la mia, che finita in un pomeriggio oppure no, ma come tutte le torte della tradizione, ognuno ha la sua versione, ognuno la fa diversa e quindi la mia non è la versione ufficiale, ma una versione.

Se la provate e volete lasciarmi i commenti, lo spazio sotto è per voi.

INGREDIENTI per una teglia rotonda da 26cm

800 gr mele pulite ( io ho usato golden, ma essendo una torta povera della tradizione contadina, usate le mele che avete a casa)
100 gr amaretti frullati
150 gr pan grattato
4 cucchiai di zucchero di canna
2 uova
50 gr farina setacciata
20 gr cacao amaro
80 gr cioccolato fondente di buona qualità
30 gr burro
70 gr latte

(Metodo CUCO) Lavare, sbucciare e pulire le mele. Tagliarle a pezzetti e farle andare nel Cuco con due cucchiai di zucchero di canna in modalità SLOW COOK a 95 gradi per 7 minuti.
A questo punto frullarle fino ad ottenere una purea.
(metodo NORMALE) dopo aver tagliato le mele farle andare in pentola per 10 minuti fino a quando non sono morbide al punto di frullarle o in un robot o con un frullatore ad immersione.

Mentre le mele si cuociono, a bagnomaria sciogliere il cioccolato fatto a pezzi con il burro ed il latte fino ad ottenere una bella crema densa e lasciare da parte.

In una ciotola capiente, sbattere le uova con il rimanente zucchero ed questo punto aggiungere il composto di cioccolato, latte e burro, la farina ed il cacao setacciati ed amalgamare.
Aggiungere la purea di mele, qualora le mele fossero troppe acquose scolarle un pò del loro liquido.
Mescolare per far amalgamare bene gli ingredienti ed versare nella ciotola il pangrattato e gli amaretti sbriciolati e mescolare ben bene.
Versare il composto nella teglia precedentemente foderata di carta forno e cuocere a 180 gradi per circa 45-50 minuti.

Questa torta non ha lievito e quindi non “cresce” in forno, ma si “asciuga” solamente.
Per assaporarla al meglio, lasciarla riposare una notte se lai fate di sera o un giorno se la fate di mattina, sarà ancora più buona.

Servitela spolverizzata di zucchero a velo.

2 commenti:

  1. È da fare assolutamente! Solo gli ingredienti mettono acquolina!! :)

    RispondiElimina
  2. Questa torta è un classico io la chiamo "Torta della Mole" non ho mai provato però a farla a casa. Proverò la tua ricetta comunque hai ragione quando la fa mia mamma il giorno dopo è più buona!

    RispondiElimina

Trasloco

Buongiorno lettori e lettrici, non mi sono dimenticata del BLOG e che io e Fabiana vogliamo provare una nuova avventura, un'avventura pi...