sabato 30 novembre 2013

Ricetta semplice del PANE e la fiducia in se stessi



Crediate sempre in voi stessi, anche quando tutti intorno a voi vorranno oscurarvi.
Crediate nelle vostre capacità, anche nei periodi bui come questi, quando molte persone vi sminuiranno o peggio vi screditeranno.
Nulla arriva per niente, ci va impegno, costanza, amore e, perché no, un pizzico di follia.
Ed anche se non arriva niente, non dimenticate che se siete onesti e corretti dovete camminare a testa alta e non vergognarvi mai di nulla.

Tutto questa digressione filosofica, per dirvi che dopo quattro anni di panificazione ho fatto il mio pane perfetto, la summa del mio pane.
Ero quasi commossa quando tirandolo fuori dal forno ho visto la crosta dorata e una volta raffreddato tagliandolo, una mollica piena di alveoli.
Non vi arrendete, fate e rifate il pane, prima o poi anche voi otterrete il vostro pane perfetto, ed allargate questa tenacia ad ogni campo della vostra vita. Ce la farete, magari non al 100%,ma questo non sminuirà il tentativo.

La ricetta viene dal sito GIALLO ZAFFERANO, ed ecco come l'ho reinterpretata io.

200 gr. Farina di Manitoba
300 gr. Farina 0.  
300 ml. Acqua tiepida
20 ml. Olio evo
8-10 gr. Sale
1 cucchiaino di zucchero di canna chiaro
1 cucchiaio di lievito naturale secco (quello che uso io in tutte le ricette)

Sciogliere il lievito con il cucchiaino di zucchero in una parte dei 300 ml. Di acqua e lasciare li per una decina di minuti, affinché il lievito si attivi.
Nella planetaria versare entrambe le farine setacciate, l'acqua, il lievito e l'olio ed iniziare ad impastare, quando l'impasto si sarà iniziato a formare aggiungere il sale e continuare a lavorare per una decina di minuti, fino a quando l'impasto non sarà ben elastico.

Ungere d'olio con un pennello un ciotola in vetro e mettere la palla di pasta.
Coprire con della pellicola la ciotola e lasciare lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio.
Quando la pasta per il pane avrà raddoppiato di volume, versatela su una spianatoia precedentemente infarinata e date la forma al vostro pane.
Io ho spezzato in due l'impasto e dandogli delle "pieghe a 3" l'ho messo a lievitare su una teglia coperta con carta forno a lievitare nuovamente fino al raddoppio di volume.
Accendete il forno ( io cuocio sempre in modalità ventilata) a 200 gradi e quando il forno e' in temperatura infornare per 30-35 minuti o fino a quando il pane sarà dorato fuori e toccandolo con il rovescio di un cucchiaio se tirerà un suono vuoto.

I miei trucchi:
1) le pieghe: per dare forma al pane l'ho steso leggermente dandogli una forma rettangolare; ripiego un' estremità verso il centro e faccio in modo che l'altra estremità lo sormonti completamente e poi ruoto il pane di 180 gradi e ripeto lo stesso procedimento.

2) quando inforno il pane spruzzo con uno spruzzino d'acqua le pareti del forno, in modo da creare umidità per far crescere al meglio il pane.

3) io ho fatto lievitare il pane sulla carta forno, ma poi l'ho cotto sulla pietra precedentemente scaldata in forno, rovesciandovi l'impasto sopra.


Giudicate voi il risultato!


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