“Quando
ami qualcuno, questo qualcuno diventa parte di ciò che sei. E' in
tutto quello che fai. E' nell'aria che respiri, nell'acqua che bevi,
nel sangue che ti scorre nelle vene.
Il
suo tocco ti resta sulla pelle, la sua voce ti resta nelle orecchie,
i suoi pensieri ti restano nella mente.
Conosci
i suoi sogni perchè quelli brutti ti trafiggono il cuore e quelli
belli sono anche i tuoi.
E
non pensi che sia perfetto, ma conosci i suoi difetti, la verità
profonda dentro al suo cuore, le ombre di tutti i suoi segreti, che
però non ti spaventano: anzi, te la fanno amare ancora di più,
perchè tu non vuoi la perfezione. Vuoi quella persona. Vuoi... “
Signora
della mezzanotte,
Cassandra Clare
Cassandra
Clare, o come la chiamo io la donna più prolifica del fantasy, ha
scritto un nuovo libro.
Per
chi non lo sapesse, la Clare è autrice della saga di Shadowhunters
che dopo un film rivelatosi un flop, tanto da annullare possibili
seguiti, è diventato una serie prodotta da Netflix, che ad essere
sincera sto guardando sommariamente e quindi non mi sento in grado di
dare un giudizio.
Shadowhunters
(The Shadowhunters Chronicles)
La
saga Shadowhunters
è composta da 5 serie e 2 "companion books".
Le
5 serie sono:
Le origini,
Dark Artifices,
The Last Hour
The Wicked Powers
I 2
"companion books" sono:
Shadowhunters
(The Mortal Instruments)
Shadowhunters-
Città di Cenere, 2008
Shadowhunters-
Città di Vetro, 2009
Shadowhunters-
Città degli angeli caduti, 2010
Shadowhunters-
Città delle anime perdute, 2011
Shadowhunters-
Città del fuoco celeste, 2014
Esiste
anche un extra, corrispondente al volume 6.1 della serie, disponibile
solamente in e-book e in lingua originale: è un racconto inedito di
19 pagine dal titolo City of Heavenly Fire: Snippets.
L'angelo,
2011
Il
principe, 2012
La
principessa, 2013
Dark
Artifices - Shadowhunters (The Dark Artifices)
Lord of Shadows, maggio 2017 (inizialmente intitolato Prince of Shadows)
The Queen of Air and Darkness, 2018
Indubbiamente,
la scrittrice si può definire una persona veramente prolifica, visto
il numero di libri inanellati in un decennio insieme a racconti ed
inediti.
La
cosa che mi piace di lei, è che è riuscita a tessere un quadro
ampio e ricco dove in ogni saga introduce personaggi nuovi, che non
annullano nel lettore l'affetto per i precedenti, bensì lo ampliano.
E
così se in Shadowhnters-TMI sono Jace/Clary, Magnus/Alec and
Isabelle/Simon a catturare l'attenzione del lettore, mentre in Shadowhunters- TID il triangolo Tessa/Will/Jem, nell'ultima
saga che al momento annovera solo il primo libro, la storia fra
Julian e Emma è al primo posto, ma al contempo ritroviamo, anche se
solo di sfuggita i personaggi delle saghe precedenti e la scrittrice
ci permette di scoprire come le loro storie personali si siano
evolute e sapientemente le intreccia con i fatti attuali del
racconto.
Ma
torniamo all'ultimo romanzo.
Anche
in questo caso la scrittrice rispetta la struttura dei precedenti: la
protagonista che è Emma, mentre indaga per scoprire chi ha ucciso i
suoi genitori cinque anni prima, accecata dal desiderio di
vendicarsi, scopre un piano ben più ampio di un semplice omicidio,
ma bensì una vero e proprio rito caratterizzato da tantissimi
sacrifrici, che culminerà con un colpo di scena e dove la frase
detta da uno dei personaggi in merito a dare la fiducia alle persone
sbagliate si rivelerà ben più che vera.
Oltre
alla parte azione, c'è la parte romantica dove Emma e Julian, ormai
cresciuti e non più i bimbi lasciati in Shadowhunters-Città del fuoco celeste scoprono di essere attratti in un modo che
per loro è e sarà sempre proibito in quanto sono “parabatai”.
Ritorna,
il tema del “parabatai”, che nei romanzi precedenti era stato
spiegato sommariamente, Will e James sono parabatai , così come Alec
e Jace.
E' un legame profondo dove i partecipanti traggono forza uno dall'altro, un legame indissolubile e profondo.
E' un legame profondo dove i partecipanti traggono forza uno dall'altro, un legame indissolubile e profondo.
Un
legame che se scisso, può portare alla pazzia.
Un
legame di forza, un legame di amore fraterno, ma mai di amore fisico.
E
così anche Emma e Julian, come i protagonisti delle saghe precedenti
non possono vivere il loro amore, perchè leggi superiori lo
impediscono.
Leggi
che la stessa Emma viene a conoscere, grazie al suo antenato James e
che Julian ignora.
Emma
farà di tutto per proteggere Julian, compreso la cosa che in
assoluto lo ferirebbe di più.
E' solo il primo romanzo, e la scrittrice ha ben altri due libri, dove far muovere e crescere i protagonisti e le loro vicende.
Nel
romanzo si scopre, che in seguito alla Guerra Oscura e la successiva
Pace Fredda, le fate vivono ai margini del mondo, evitate dai
Nascosti e non protette dai Nephilim, con un profondo mal contento
che serpeggia; potrebbe essere il preludio di qualcosa di
brutto? Solo l'autrice sa cosa potrà divenire.
Come
detto all'inizio, qualcuno sta compiendo omicidi efferati fra le file
dei nascosti e pur di venirne a capo, le Fate sono pronte a
restituire Mark alla sua famiglia in cambio di aiuto.
Un
Mark, metà fata e metà Nephilim, un Mark diverso, indurito dagli
anni passati lontano dalla sua famiglia, un Mark in cui i tratti di
Fata sono accentuati rispetto a come ricordavano Emma e Julian. Bello
e ferino, che anela alla libertà, selvaggio come le fate che deve
ricollocarsi all'interno di una famiglia che lui vede diversa e che
vede diverso lui.
Una
cosa che mi ha fatto sorridere è stata ritrovare il gatto Church
anche in questa saga, credo sia una sorta di portafortuna, o un
talismano personale dell'autrice; con tutti i personaggi incontrati e
tutti i vari intrecci, ad un certo punto compare sempre Church che
non è mai una nota stonata, ma una sicurezza.
La
scrittrice lo trascina da un posto all'altro del mondo e si può star
pur certi, che alla fine il gatto darà il suo aiuto ai personaggi.
In
conclusione, credo che come sempre la scrittrice sia molto brava a
scrivere ed a disporre gli elementi per una storia che saprà essere
all'altezza delle precedenti. Sebbene in questo romanzo abbia
apprezzato il fatto che abbia messo meno colpi di scena sul piatto,
penso che questa cosa sia andata a vantaggio della lettura, che è
stata più incentrata sui personaggi e sulla dinamica della storia.
Non
mi resta che attendere il prossimo libro.
Buona
lettura se siete appassionate e qualora non conosceste la saga, il
mio consiglio è di iniziarla a leggere.
Simona
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